Partinico: Le nuove frontiere sul tema SICUREZZA

Controllo del territorio

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E’ fresca di giornata, come il sugo cucinato dalla nonna la domenica mattina, la notizia che l’Amministrazione De Luca avvia le procedure per una MANIFESTAZIONE DI INTERESSE riguardo L’ASSEGNAZIONE E L’USO dell’immobile sito in VIA CAPO DELL’ACQUA N° 43 ad un ISTITUTO DI VIGILANZA PRIVATO, il quale istituto vincente avrà l’onere e la responsabilità della sorveglianza “DIURNA E NOTTURNA  Dl PIAZZA PAPA GIOVANNI PAOLO II E LUNGO IL CORSO DEI MILLE NEL TRATTO COMPRESO FRA IL MONUMENTO Al CADUTI E PIAZZA GARIBALDI”

Come si legge dall’avviso pubblico (del quale, per brevità, citerò solo alcuni estratti. Per il documento completo andare sul sito del Comune di Partinico al seguente link: http://www.comune.partinico.pa.it/public/appalti/780/AVVISO%20PUBBLICO%5B1%5D.pdf  ) i requisiti per poter partecipare alla manifestazione di interesse sono i seguenti:

I soggetti che intendono partecipare alla presente manifestazione d’interesse devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

“I. Non trovarsi in alcuna delle causc di esclusione di cui all’art.8() del d.lgs n. 50/2016;
2. Idoneità professionale, di cui all’art. 83, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 50/2016 e precisamente:
– di essere iscritto nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e
agricoltura per una attività corrispondente a quella della presente manifestazione d’interesse;
– di essere in possesso di regolare licenza prefettizia relativa all’esercizio dell’attività di vigilanza privata, rilasciata ai sensi dell’art. 134 del TULPS, dal Prefetto di Palermo o da altre Prefetture con estensione, in questo secondo caso, dell’autorizzazione ad operare anche sul territorio di Partinico o con istanza per tale estensione già presentata al momento dell’offerta e relativa autorizzazione da possedere prima della stipula del contratto, tale autorizzazione deve essere posseduta per tutta la durata del contratto;
3. capacità economica e finanziaria di cui all’art. 83 comma I lettera b) del d.lgs n.
50/201
4. capacità tecniche e professionali di cui all’art, 83 comma 1 lettera c) del d.lgs n. 50/2016, e precisamente:
– di avere realizzato, nel triennio 2015-2018, servizi di vigilanza presso enti pubblici, per accertare la capacità a svolgere il servizio di che trattasi, con l’indicazione degli enti presso cui è stato prestato il servizio di vigilanza;
– l’impegno, ai sensi dell’allegato A del Decreto Ministeriale I dicembre 201 0, 11, 269, ad istituire nel Comune di Partinico, un punto operativo per il supporto logistico e di sicurezza al personale operativo impiegato, presso l’immobile comunale assegnato in uso di via Capo dell’acqua n, 43.”

Presentatasi l’opportunità, l’amministrazione ha immediatamente colto l’occasione di rendere più SICURE le strade del comune grazie a dei PRESIDI DI LEGALITA’. Come si evince implicitamente (ma neanche tanto)  dall’iniziativa, proprio i concetti di “sicurezza” e “legalità” sono molto cari a tutto il consiglio!

Erasmo Briganò (Vicepresidente del consiglio comunale, eletto con #DiventeràBellissima) commenta con entusiasmo:
Progetto in linea con i nostri obiettivi e il nostro percorso. Oltre al tornaconto economico, non indifferenti i vantaggi rappresentati dalla cura del verde dell’ex arena Lo Baido (a carico dell’istituto vincitore) e dalla sicurezza della zona garantita dal medesimo. Casca inoltre a pennello in quanto esiste la volontà di riattivare la video sorveglianza del comune. Il tema Sicurezza resta una priorità per tutta l’amministrazione”.

Sul tema Mauro Lo Baido, capogruppo di Popolari e Autonomisti si esprime favorevole: “All’affidamento di un territorio totalmente abbandonato, spesso piazza di spaccio e delinquenza, a un istituto che possa vegliare sulla sicurezza dei residenti”  interrogato su altre proposte plausibili sul tema replica:  “Già nella scorsa consiliatura avevo chiesto alla prefettura la convocazione di un tavolo tecnico con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza per il potenziamento dei mezzi, umani e tecnici, delle forze dell’ordine (poi disatteso dall’immobilismo della scorsa amministrazione)”

Toti Comito (consigliere eletto tra le fila di #DiventeràBellissima) sottolinea la: “volontà da parte del comune di intraprendere nuove strade e nuove proposte…qualora i risultati rispecchiassero le previsioni, si può pensare anche all’affidamento di altre strutture a un tema caro come quello della sicurezza”

Di contrario avviso, invece, è il consigliere appartenente ai gruppi di opposizione Emiliano Puleo, che identifica l’azione come: “la volontà di affrontare il dissesto economico privatizzando tutto il possibile e l’immaginabile” i luoghi pubblici, secondo il consigliere sopracitato “devono essere vissuti e valorizzati dai cittadini o da enti pubblici in genere. I Cittadini di Partinico hanno bisogno di sicurezza intesa come BENESSERE del cittadino stesso!”

Questi sono i punti di vista dei protagonisti dell’ennesimo capitolo della saga politica della nuova amministrazione. A prescindere dal colore politico ci si augura che le cose possano finalmente prendere la strada giusta in un paese in cui la strada giusta è stata per anni sbarrata come fosse l’accesso all’AREA 51!

A prescindere dalle idee anche contrapposte, che a dover di cronaca vanno riportate nella loro completezza, ci si augura che finalmente Partinico possa, TUTTA INSIEME e grazie alla collaborazione ATTIVA dei cittadini,  risorgere dalle proprie ceneri, come la più bella tra le fenici.

 

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